La Costa Azzurra osserva con particolare attenzione il settore agroalimentare e, in genere, il sistema di ristorazione calabrese. È quanto emerso dal proficuo colloquio che il presidente della Camera di Commercio di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia, Pietro Falbo, ha avuto nei giorni scorsi con il presidente della Camera di Commercio di Nizza Jean-Pierre Savarino, con il vicepresidente Cedric Messina e con il presidente per la Camera della Regione Paca, Philippe Renaudi.

La visita istituzionale in Costa Azzurra è servita ad avviare una partnership tra le due Camere di Commercio ai fini di un reciproco interscambio commerciale, anche alla luce delle affinità esistenti tra i due territori. La naturale vocazione al turismo e all’enogastronomia di eccellenza accomuna le due aree affacciate sul Mar Mediterraneo che puntano a condividere soluzioni per affrontare insieme le sfide che si profilano all’orizzonte. Ad esempio, una più efficace gestione del ciclo delle acque e una maggior attenzione alla tutela dell’ambiente, fattori utili a garantire elevati standard a prodotti già dotati di qualità eccellente.

In tal senso, si è ragionato delle modalità di accesso condiviso ai fondi comunitari per aree omogenee sfruttando analoghe leve di sviluppo e replicando modelli rivelatisi vincenti. Nel corso negli incontri è, inoltre, emerso un grande interesse nei confronti dell’enogastronomia calabrese che si punta a consolidare attraverso una pianificazione ad hoc. Si è convenuto sulla necessità di organizzare una serie di eventi a Nizza e parallelamente in Calabria cui far partecipare imprese della provincia di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia disponibili a proporre i loro prodotti sul mercato francese, e viceversa.

Contestualmente, si è condivisa l’esigenza di collaudare una rete di collegamento per facilitare la mobilità tra i due territori attraverso specifici protocolli d’intesa con l’obiettivo di migliorare gli scambi commerciali e la presenza delle aziende calabresi in Costa Azzurra. Oggetto di successivi accordi tra i due enti sarà anche l’implementazione di uno specifico sistema allo scopo di disciplinare il monitoraggio delle acque, da cui in larga parte dipende la qualità delle produzioni enogastronomiche dei due territori.

«Ringrazio il presidente e il vicepresidente della Camera di Commercio di Nizza per la proficua collaborazione» ha dichiarato il presidente dell’ente camerale, Pietro Falbo. «Un utile confronto che ci ha consentito di riflettere in maniera condivisa sulle strategie di sviluppo dei rispettivi territori. Argomenti che saranno certamente approfonditi in primavera in occasione di una visita istituzionale in Calabria già programmata con i rappresentanti della Camera di Commercio, quando saremo ben lieti di poter ricambiare l’ospitalità».