“Con Resto al Sud il MoVimento 5 Stelle ha introdotto una misura estremamente efficace, in grado di generare occupazione e sviluppo nelle regioni che hanno bisogno di recuperare il divario rispetto al Nord. Secondo quanto certificato dall’ultimo rapporto di Invitalia la norma ha creato ben 37.000 nuovi posti di lavoro, un risultato che ci incoraggia a proseguire lungo questa strada. Come M5S continueremo a lavorare per rafforzare sempre di più le misure a sostegno del tessuto sociale e produttivo del Sud: dopo anni di ingiustizie ora è il momento di riaffermare l’equità territoriale”. Lo dichiara la Sottosegretaria per il Sud e la coesione territoriale Dalila Nesci.

“Grazie alla norma Resto al Sud – aggiunge – diamo ai cittadini del Mezzogiorno la possibilità di avviare nuove attività imprenditoriali con un finanziamento di 50.000 euro, suddiviso per metà in contributo a fondo perduto e per il restante 50% in finanziamento bancario garantito dal Fondo per le Pmi con interessi a carico di Invitalia.  Solo nel mese di settembre  grazie a questa misura sono stati finanziati oltre 440 progetti, portando il totale delle iniziative a ben 10.000. Sono numeri concreti, che riguardano la vita di tante famiglie del Mezzogiorno non più costrette ad abbandonare il proprio territorio. Favorire lo sviluppo delle zone più svantaggiate è una nostra priorità ed è interesse del Paese: se riparte il Sud – conclude Nesci – riparte l’Italia”.