Nel giorno 15/04/2020, si è tenuta una videoconferenza con l’Assessore Fausto Orsomarso, nella quale si è discusso delle criticità attuali e possibili scenari di ripresa, alla luce della pandemia COVID-19.


Alla riunione hanno preso parte tutti i rappresentanti delle maggiori Associazioni del comparto Alberghiero Calabrese, nello specifico oltre al Presidente A.D.A. Calabria Francesco Gentile, hanno partecipato, Demetrio Metallo di Unindustria Turismo, Fabrizio D’Agostino di Federalberghi e Luigi Soave di Assohotel.


L’Assessore si è posto in ascolto per carpire le esigenze, attraverso la voce delle associazioni, di chi opera e vive il territorio.


A.D.A. Calabria ha avanzato molte proposte per rilancio del comparto Alberghiero Regionale, proposte precedentemente discusse con le altre associazioni.

Il Presidente A.D.A. Calabria Francesco Gentile ha improntato il suo intervento su vari punti, dividendo l’operatività in due fasi. Nella prima fase sono elencate le proposte da attuare nell’immediato, nella seconda fase le azioni da attuare nell’immediato futuro, sottolineando che per ambedue occorre tempestività.


Nell’immediato, trai punti più rilevanti, si è proposto l’istituzione di un ufficio referente regionale Covid-19, attraverso il quale le aziende Calabresi possono attingere per avere tutte le informazioni in riferimento alle linee economiche di sostegno e ai protocolli da attuare per contrastare la pandemia Covid-19. Un modo come sostenere e stare vicino alle aziende, un modo chiaro è diretto.


Per gli Alberghi che decideranno di non aprire, per causa delle annose linee guida dettate dall’OMS, difficili da attuare nella maggior parte delle strutture turistiche Calabresi, bisogna sostenere queste strutture e i loro dipendenti con interventi immediati volti a colmare le perdite ed erogare sussidi al
personale stagionale che verrà escluso dal lavoro per il 2020.
Ormai assodato che il traffico straniero verso la Calabria, per cause Covid-19, sarà del tutto assente, bisogna concentrarsi sul traffico Italiano, rintracciando oltre al normale turista che abitualmente si recava in Calabria per le vacanze, quello che andava all’estero che per problemi di pandemia diffusa
è costretto a rivalutare l’Italia come nuova destinazione.


Nell’immediato dovrà partire una campagna pubblicitaria in tutto il territorio Italiano che dovrà intercettare tutto il traffico autoctono. Una comunicazione che dovrà irrompere in questo momento incerto e creare uno specchio di stabilità futura, quindi giocare in anticipo rispetto alle altre regioni che stanno valutando il da farsi.


La strategia dovrà promuovere non solo il breve periodo ma anche quello invernale, posizionando i borghi, la montagna e il turismo lento in prima linea.


L’Associazione Direttori Albergo Calabria è certa e sicura che la ripartenza del turismo Italiano avverrà proprio dalla Calabria, per vari fattori, uno su tutti è il rapporto qualità prezzo rispetto alle Regioni competitor.


Tutte le proposte sono state ben accolte e recepite dall’Assessore, il quale pubblicherà a breve un documento unico con tutte le proposte in dettaglio. Nei prossimi giorni verrà costituito un tavolo tecnico formato dai rappresentanti regionali del settore e tutte le associazioni del comparto turistico Calabrese, nel quale A.D.A. Calabria sarà presente mettendo a disposizione tutto il proprio know how