Dopo l’approvazione in Giunta camerale avvenuta lo scorso 24 febbraio, il progetto voluto dalla Camera di Commercio di Catanzaro relativo alla creazione di un brand qualificante dell’ospitalità catanzarese ha già compiuto un piccolo ma concreto passo avanti: il presidente Daniele Rossi e il componente di Giunta camerale Saverio Nisticò hanno incontrato a Roma Roberto De Vincenzo, presidente di Isnart.

 

Proprio con Isnart, società afferente al mondo camerale il cui core business sono l’osservatorio sui dati turistici nel nostro Paese e il sostegno per l’avvio di progetti di qualificazione dell’offerta turistica locale, la Camera di Commercio di Catanzaro ha dunque inteso avviare sin da subito un’interlocuzione operativa dando il via alla definizione del progetto e fissando degli obiettivi a medio e lungo termine: «Il piano che abbiamo in mente – spiegano Rossi e Nisticò – prevede il coinvolgimento ampio e strutturato di tutti i settori che hanno un ruolo nel concetto di accoglienza turistica, di ospitalità. Non solo il settore alberghiero, quindi, ma anche l’ambiente, l’enogastronomia, l’agroalimentare, i trasporti, la comunicazione, la cultura e tutti gli indotti ad essi connessi. Per questo motivo è necessario costruire un progetto estremamente dettagliato e complesso i cui tempi di definizione non saranno sicuramente immediati ma che darà vita ad un programma realmente utile a stimolare l’intero comparto».

Niente improvvisazione, dunque, è la parola d’ordine che si sono dati Camera di Commercio di Catanzaro e Isnart, un’impostazione condivisa dallo stesso presidente De Vincenzo che nel corso del colloquio ha accolto con attenzione e interesse l’intento presentato dall’Ente camerale catanzarese. Parte ora, dunque, la fase di costruzione vera e propria del progetto con un primissimo step in cui l’Isnart presenterà a Catanzaro i dati sul turismo nella provincia del capoluogo di regione, dati che saranno alla base della definizione degli obiettivi strategici da raggiungere con il progetto sul brand con cui qualificare l’accoglienza e nell’ospitalità catanzarese.