Dopo la prima sospensiva del 29 ottobre, la Sezione Prima del Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria ha confermato “la puntuale ricostruzione e le condivisibili argomentazioni del decreto cautelare presidenziale” e ha ribadito con propria ordinanza pubblicata oggi la sospensione dell’efficacia del D.P.G.R. n.117 del 23 ottobre 2018 con cui il presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio, aveva disposto il commissariamento della Camera di Commercio di Catanzaro.

 

Il TAR Calabria ha dunque dichiarato l’efficacia degli atti di insediamento del Consiglio camerale, di designazione del proprio Presidente e di elezione dei membri della Giunta, ribadendo quanto già esposto nel dispositivo del 29 ottobre che aveva ridato piena legittimità all’operato del presidente della Camera di Commercio di Catanzaro, Daniele Rossi.

 

«Eravamo assolutamente sereni e certi che anche la decisione collegiale della prima sezione del Tar Calabria avrebbe rispecchiato quanto evidenziato nel decreto cautelare presidenziale – ha spiegato il presidente della CCIAA di Catanzaro, Daniele Rossi – Dalla nostra parte ci sono documenti che provano la piena legittimità del nostro insediamento e del nostro operato ed è per questo che, nonostante gli assurdi colpi di coda della Regione Calabria, abbiamo sempre proseguito sulla strada dell’interesse collettivo e del servizio alle imprese della provincia di Catanzaro. Un ringraziamento particolare, però, voglio rivolgerlo anche questa volta agli avvocati Danilo Sorrenti e Michele Di Donna che hanno rappresentato me e gli altri ricorrenti in questa vicenda».

 

Il TAR Calabria ha inoltre stabilito di fissare l’udienza pubblica di merito per il 18 dicembre 2019.