Talento innato e una immensa passione per la musica brasiliana. Quello di Stefano Bollani, giorno 8 novembre al Teatro Politeama di Catanzaro, sarà l’ultimo appuntamento del Festival d’Autunno, diretto da Antonietta Santacroce, dedicato interamente al Brasile.

Una novità assoluta per il pianista che per la prima volta presenterà in Calabria questo suo nuovo progetto. BOLLANI E L’ALMA BRASILEIRA Quello del pianista è un legame forte con i colori e i suoni del genere e degli artisti che lo hanno affascinato sin da piccolo. Un musicista che più volte ha mostrato di possedere l’Alma brasileira, che quest’anno è il tema principale della XVI edizione del Festival ideato e diretto da Antonietta Santacroce.

Una grande passione per la musica lo ha portato ad essere un musicista universale, passato dalle esecuzioni del repertorio di George Gershwin accompagnato da una orchestra sinfonica a incidere dischi reinterpretando Frank Zappa e il canzoniere napoletano, oltre alle innumerevoli comparsate nel mondo più leggero della musica pop. Tutto ciò senza tradire mai il suo primo amore, il jazz, e soprattutto, la Musica Popular Brasileira.

Que bom, il suo nuovo progetto che presenterà nell’unica data calabrese, non è il primo tributo alla musica dei suoi idoli di sempre. Nel 2008 con Carioca rivisitò con grande attenzione i classici brasiliani ottenendo un enorme successo a livello mondiale. Un album che nelle sue intenzioni «aveva il pianoforte al posto del cantante», ma che non si allontanava dalle tensioni che quella musica possiede.

LA BAND E IL CONCERTO Ad accompagnarlo saranno Jorge Helder, al contrabbasso, Jurim Moreira, alla batteria, Armando Marçal e Thiago Serrinha alle percussioni, suoi amici di vecchie avventure musicali già presenti in Carioca e ancora al suo fianco in Que bom. Musicisti che non hanno bisogno di alcuna presentazione. Con loro Bollani eseguirà alcuni brani del songbook brasiliano e quelli del suo progetto tra i quali spiccano Sbucata da una nuvola, Galapagos, La nebbia a Napoli, Il gabbiano ischitano, Nação oltre alla omonima Que bom.