Il Consorzio Mercato Agroalimentare Calabria ha proceduto, il 30 aprile scorso, all’approvazione del bilancio di esercizio relativo all’anno 2020.

Per il terzo anno consecutivo, il Comalca chiude il bilancio in attivo con un risultato economico positivo pari a 33.593 euro e accantonamenti per rischi generici pari a 70.000 euro.

Anche per l’anno 2020, dunque, Comalca ottiene un risultato di gestione nel solco dell’oculatezza amministrativa: nonostante infatti i costi di gestione siano aumentati di circa il 7% rispetto al 2019, soprattutto per effetto delle necessarie contromisure adottate per permettere al mercato di operare senza soluzione di continuità durante la pandemia da Covid-19, i ricavi sono stati incrementati di circa il 18%, ottenendo così un Margine Operativo Lordo positivo di oltre 76mila euro (nel 2019 era di -18.270).

Evidente quindi il miglioramento della performance del Comalca tanto sotto il profilo della gestione caratteristica, quanto sotto quello della valutazione prudenziale di crediti vantati. Un quadro, questo, che conferisce particolare solidità strutturale al Comalca sia sul breve che sul lungo periodo.

«Il 2020 è stato segnato dalla pandemia e il Comalca, come tutti, ha dovuto far fronte ad un’emergenza assolutamente imprevedibile – ha detto Daniele Maria Ciranni, presidente del Cda Comalca -. Ma siamo stati capaci di rispondere prontamente e con metodo, tanto da operare nel massimo della sicurezza per tutti gli operatori e per tutti i lavoratori di Comalca. Non solo, abbiamo lavorato senza fermarci un giorno per garantire che sulle tavole dei calabresi fossero garantiti prodotti ortofrutticoli sempre freschi e di qualità. Nonostante le enormi difficoltà affrontate, Comalca chiude anche quest’anno il bilancio in positivo e di questo non posso che esserne felice».